Bruges, 33

Questa settimana vi presentiamo le reliquie custodite a Bruges del Sangue versato sulla Croce, il primo miracolo eucaristico.

Recentemente sono state eseguite delle analisi sulla bottiglia di cristallo di rocca contenente il Santo Sangue. La datazione della bottiglia risale all’XI secolo. È anche certo che la bottiglia fu eseguita in un’area vicino a Costantinopoli. Anche se nella Bibbia non è mai stato menzionato esplicitamente che il Sangue di Cristo sia mai stato conservato, in uno dei Vangeli Apocrifi si dice che Giuseppe di Arimatea, conservò alcune gocce del Sangue di Gesù. Secondo un’antica tradizione, il conte Diederik van den Elzas portò la bottiglia contenente il Sangue di Cristo da Gerusalemme a Bruges nella seconda crociata. Recenti investigazioni però hanno messo in evidenza il fatto che la Reliquia arrivò a Bruges più tardi, probabilmente intorno al 1250, e che proveniva da Costantinopoli.

I più antichi documenti riguardanti il Santo Sangue di Bruges risalgono al 1256. Il Santo Sangue probabilmente faceva parte di un gruppo di Reliquie sulla Passione di Cristo che si conservavano nel Museo imperiale di Bucoleon, a Costantinopoli. Nel 1203 Constantinopoli fu assediata e conquistata dai crociati. Baldovino IX, conte delle Fiandre, dopo essere stato incoronato nuovo imperatore, spedì la Reliquia del Preziosissimo Sangue nella sua patria a Bruges.

L’adorazione della Reliquia è all’origine della famosa processione internazionale che si tiene ogni anno attraverso le strade della città, il giorno della festa dell’Ascensione. I cittadini di Bruges si vestono con costumi storici e ripropongono scene bibliche e l’arrivo del Conte delle Fiandre che porta la Santa Reliquia.