Nel 1290, a causa dell’invasione dei Lituani, un sacerdote del villaggio di Glotowo aveva nascosto in un campo una pisside d’argento dorato in cui per sbaglio vi era rimasta un’Ostia consacrata. Le truppe lituane distrussero completamente il paesino assieme alla chiesa. Nessuno dei sopravissuti però sapeva dell’Ostia nascosta. Solo dopo parecchi anni, durante un’aratura primaverile, un contadino casualmente la ritrovò grazie allo strano comportamento dei suoi buoi.I documenti più antichi che descrivono il Miracolo narrano come «dei buoi stavano tirando l’aratro dietro al quale, con passo regolare, camminava un contadino. Il sole lentamente si abbassava al di là dell’orizzonte creando lunghe ombre. L’uomo alzò lo sguardo e incitò le bestie che dopo una lunga giornata di lavoro salivano con fatica verso la cima della collina. Dopo tanto lavoro –pensava il contadino– avremo il pane. Improvvisamente l’aratro si impuntò, i buoi diedero uno strappo più forte e sul fianco si formò una grossa zolla di terra. Gli animali si fermarono come impietriti. In un primo momento il contadino impaziente rimproverò le bestie, tuttavia si fermò sbalordito, notando un improvviso cambiamento nell’ambiente. Il campo si era illuminato come se fosse mezzogiorno e una luce intensissima si sprigionava dal terreno e avvolgeva i buoi inginocchiati. Il contadino cominciò a scavare e vide che la luce proveniva da una pisside sporca di terra contenente un’Ostia integra e bianca come la neve». La notizia del fenomeno si diffuse rapidamente fra la gente che accorse subito sul luogo. Le autorità locali organizzarono una processione solenne per portare la Particola nella chiesa di Dobre Miasto. Secondo un’antica cronaca però l’Ostia venne inspiegabilmente ritrovata di nuovo sul posto dove era stata rinvenuta la prima volta. L’avvenimento fu interpretato come un segno di Dio e sul luogo del Miracolo venne costruita una piccola chiesa dedicata al Corpus Domini. La popolarità di Glotowo continuò a crescere nel corso dei secoli e nel XVIII secolo si decise di ampliare la vecchia chiesa medievale che fu consacrata dal Vescovo Krzysztof Potocki il 24 luglio del 1726. Ancora oggi, il Santuario del villaggio di Glotowo attira ogni anno numerosi pellegrini che accorrono per venerare la Reliquia dell’Ostia che si mantiene intatta dal 1290.
