Vegani cristiani? Una pericolosa eresia teosofica

Il   tentativo  dei  movimenti vegani,  negli ultimi tempi, si sta concretizzando nel far assimilare la visione animalista all’interno del Credo cristiano attraverso strumentalizzazioni della Bibbia o erronee visioni dell’amore per il creato.

In realtà, il tentativo si inscrive in un disegno più ampio e occulto, troppo spesso, di matrice esoterica/new age o massonica, che nella possibilità di presentare un falso concetto di un Gesù “esseno- vegano -orientalista” cerca di innestarlo in una  visione creato-centrica, e quindi di realizzare il disegno teosofico della Blavastky,  che era quello di muoversi attraverso un’idea  di bene universale che accomunando persone di più fedi le conducesse, anche attraverso forti “calamite” emozionali, in una nuova religione (luciferina) dai tratti ascetici marcatamente induisti.

Per capire come l’animalismo prenda quota in una società in cui Cristo è stato fortemente allontanato,dobbiamo tornare alle intuizioni di  Clive Staples Lewis nelle Lettere di Berlicche in cui per il demonio in buona sostanza:

L’importante è di dirigere la malevolenza verso i vicini immediati, verso coloro che incontra verso i suoi vicini immediati, verso coloro che incontra ogni giorno, e di cacciare la benevolenza lontano, nella circoferenza remota, verso  gente che non (si) conosce.
La malevolenza diventerà così perfettamente reale, e la benevolenza in gran parte immaginaria.”
Lett VI

Questo perchè il male assoluto non esiste nell’uomo, e così satana sposta il bene nelle circonferenze “più remote” rispetto alla circonferenza “prossima” fissata nel Vangelo.

                                      “Amerai il tuo prossimo come te stesso!”

Di questi tempi ciò che immaginava Lewis per le ideologie, si realizza sorprendentemente per gli animali, infatti, dopo aver azzerato la differenza uomo (immagine di Dio) e animale, l’animalista compie un successivo step che gli fa preferire cani o gatti e al contempo odiare l’uomo in nome della difesa degli animali.

Non è un caso che molti aderenti al satanismo spirituale (satanismo diverso da quello occultista o “acido”) siano fortemente animalisti.
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Sempre satanista , (di stampo filosofico o archetipale) è l’equiparazione uomo- animale.

7 principio del credo della chiesa di satana
satana rappresenta  l’uomo come nulla più che un altro animale-qualche volta migliore, ma più spesso peggiore di quelli camminano a quattro zampe- che, a causa del suo preteso sviluppo intellettuale e spirituale, è diventato l’animale più vizioso di tutti.
satana biblic

da Sette sataniche e occultismo– di Cecilia Gatto Trocchi

Questa equiparazione uomo-animale nota comunemente sotto il nome di antispecismo si sta diffondendo a macchia d’olio in occidente soprattutto ad opera di cartoni animati  per bambini, campagne animaliste,  di taglio ecologiste o magari semplicemente alimentare.
Ancora si trova un nesso satanismo-animalismo, soprattutto, quando si pensa al fatto che l’uomo-animale non deve combattere le conseguenza del peccato originale,  riflesso dell’uomo di Rousseau è  libero  di dar sfogo ai suoi istinti ed è destinato ad accettare il male come parte integrante del proprio essere.

Tornando all’occulto abbinato al veganesimo val la pena citare alcuni brani tratti da testi relativi alla massoneria e alla teosofia:

da  libro “Ero massone
: INGANNI MASSONICI SU GESU’ CRISTO

“Iniziai a seguire discussioni su Gesu’ Cristo , che conoscevo ben poco, se non i per i numerosi altarini posti agli incroci delle strade bretoni. Egli veniva presentato come la reincarnazione di un grande mistico, che era stato educato , tra i 12 e i 30 anni , presso le antiche scuole iniziatiche dell’Egitto e del Tibet ; non era morto in croce, ma era stato fatto discendere in tempo dai suoi discepoli e sostituito con il suo gemello Didimo, ovvero Tommaso; in seguito aveva trascorso giorni felici    sul  monte Carmelo, impartendo insegnamenti ai suoi discepoli (e’ la tesi sostenuta da Spencer Lewis, “Imperatore” e fondatore dell’Ordine dei Rosacroce (vegetariani) , nel suo libro La vita mistica di Gesu’).”

Infatti basta conoscere l’abc delle religioni e sopratutto dell’esoterismo massonico per sapere che:

L’astinenza dalle carni finalizzata al rispetto della vita degli animali ha un fondamento religioso induista , come pratica di vita invece nell’’occidente ha un forte riscontro   nell’’esoterismo /occultismo   della Società Teosofica e   dei   Rosacroce.