Suffragi e preghiere – Sant’Elisabetta d’Ungheria

Sant’Elisabetta (1207-1231), regina d’Ungheria, era un vero angelo di carità, non solo verso le anime di coloro che si trovavano in ristettezze materiali, e che lei soccorevva con amore e tenerezza, ma anche verso le anime del Purgatorio, tanto bisognose di suffragi. A sostegno di questa affermazione ecco un solo esempio tra i tanti. Un giorno le morì la madre, e la Santa non cessò di suffragiare l’anima benedetta. Una notte, mentre pregava, le apparve l’anima della madre defunta che le disse: “Figlia, figlia, quanto ho fatto per te! Deh, continua ad aiutarmi con i tuoi suffragi!”. Sant’Elisabetta aumento le sue preghiere e le sue penitenze, finchè un’altra notte vide la sua diletta genitrice nell’atto di volarsene al Cielo. Impariamo anche noi a soccorrere le anime dei nostri cari defunti con numerosi suffragi: è questo il dono più gradito che possiamo fare loro.

Proposito: Far celebrare una Santa Messa per un caro defunto

(dal Messalino “La mia Messa: La Messa di ogni giorno”, Anno X Vol. IV, Frigento (AV), Casa Mariana Editrice, 2016, cit., pp. 220-221)