Una visione di Paradiso! – San Bernardo

Narra una tradizione che, in un convento di Cistercensi, mentre tutti dormivano nelle proprie celle, nel silenzio della notte, San Bernardo udì una stupenda melodia. Comprese che quella musica veniva dalla cappella; si alzò subito e si portò in chiesa  vedere il mistero. Quale visione di Paradiso! La Vergine Santissima era seduta su un trono di luce presso l’altare; ai suoi lati erano due Angeli di cui uno teneva in mano un turibolo d’oro e l’altro porgeva l’incenso. Voci soavissime cantavano intanto un inno a Maria: era un inno nuovo, tutto soavità e pace: “Salve Regina, Mater misericordiae…“. San Bernardo, che amava teneramente Maria fin da piccino, stette muto davanti all’incantevole scena; cercò di capire bene e ricordare tutte le parole; poi, appena la visione scomparve, tornò in cella e scrisse la bella preghiera imparata. La inviò quindi a papa Eugenio che l’approvò e l’inserì tra le preghiere della Chiesa. Dopo l’Ave Maria, la Salve Regina è la preghiera che la Vergine Maria più gradisce e che più conforta noi esuli figli di Eva.

Proposito: Potare sempre con sé, possibilmente addosso, la corona del Santo Rosario.

(dal Messalino “La mia Messa: La Messa di ogni giorno”, Anno X vol. IV, Frigento (AV), Casa Mariana Editrice, 2016, cit., pp. 99-100)